CALCIO ECCELLENZA - Festa grande in città per il trionfo dei rossoneri con sei giornate di anticipo. Ciò che colpisce è il ritrovato entusiasmo attorno ad una squadra che ha giocato un campionato straordinario.
Che Lucca avrebbe vinto il campionato di eccellenza lo si era capito gia’ prima della fine del girone di andata. Che ci riuscisse addirittura alla decima di ritorno pero’ in pochi se lo aspettavano. E anche se quella di domenica a Quarrata è stata la cronaca di una festa annunciata, cio’ non significa che per i giocatori, ma anche per la dirìgenza e soprattutto per i tifosi la gioia sia stata meno intenza spontanea. E lo si è capito anche dai festeggiamenti notturni sulle mura di Lucca. Nel locale del baluardo San Colombano il presidente Giannecchini, la rosa al gran completo con tutto lo staff tecnico e moltissimi tifosi si sono ritrovati per sancire con una cena e un brindisi l’epilogo di una splendida cavalcata. Nata dalle ceneri della Lucchese gestione Valentini, la societa’ del Lucca Football club in pochissimi mesi e’ riuscita a ricreare attorno ai colori rossoneri un entusiasmo che sembrava definitivamente perduto. E poco conta se il campionato era quello di eccellenza toscana, ovvero l’inferno per una piazza come Lucca. La squadra lo ha infatti saputo affrontare con la dignita’ e l’orgoglio che solo chi intende lo sport nella maniera piu’ genuina puo’ conoscere. Non sara’ un traguardo eccellente ma per questi ragazzi e per la tifoseria, aver raggiunto la serie D, era la prima imprescindibile tappa del lungo cammino che dovra’ riportare la squadra lucchese nelle piazze che le competono.