LUCCA - Picchiato e derubato in pieno centro, di sabato sera, poco dopo le 20. La violenta rapina subita da Roberto Isola, titolare dell’alimentari “Delicatezze” di via San Giorgio, preoccupa e fa riflettere.
Dopo aver chiuso il negozio, il commerciante ha fatto pochi passi e ha raggiunto l’auto parcheggiata nel piazzale di via degli Angeli. All’improvviso due uomini sono sbucati da una siepe e lo hanno aggredito. “Sono stati attimi di terrore – ci ha raccontato al telefono Roberto Isola, ancora sotto-choc -. Mi hanno gettato per terra e mi hanno strappato i pantaloni. Avevo pauro mi volessero violentare ed invece cercavano il portafogli. Una volta preso sono fuggiti”.
Da tempo i commercianti del centro storico, che parcheggiano qui le loro auto, hanno chiesto un sistema di sorveglianza. Il portone non si può chiudere e la sbarra non può certo far desistere i malintenzionati. In tutto questo c’è da sottolineare il coraggio e la tenacia di Isola: “Lunedì mattina sarò al mio posto e arriverò molto presto, quando è ancora buio”.
La Confesercenti ha espresso la sua solidarietà al collega aggredito. La polizia sta conducendo le indagini, ma c’è un altro aspetto incredibile raccontato da Isola: “Sono andato in ospedale per farmi medicare, ma quando sono arrivato al pronto soccorso mi hanno detto che dovevo aspettare 4 ore. A quel punto ho lasciato il Campo di Marte e me ne sono tornato a casa”.