VIAREGGIO - Il Carnevale di Viareggio e il festival Pucciniano di Torre del Lago. Due manifestazioni in crisi che rischiano di venire travolte definitivamente dalla possibile caduta dell’amministrazione comunale.
Sul futuro del Festival pesano i tagli dei finanziamenti ministeriali, passati da un milione e 300mila euro nel 2007 a 587mila euro, nel 2011, meno della metà. E’ allarme rosso, sarebbe a rischio anche la prossima edizione del Festival. Comune e Fondazione hanno ottenuto un incontro per martedì 3 aprile con il ministro ai Beni Culturali Lorenzo Ornaghi. Ma quel giorno Viareggio potrebbe essere già un Comune commissariato.
Non va meglio il Carnevale, quest’anno penalizzato dal maltempo e in crisi di credibilità. Anche qui le casse sono vuote e il presidente della Fondazione Alessandro Santini è sotto il tiro incrociato delle critiche. L’associazione costruttori, guidata adesso da Fabrizio Galli, ritiene che palazzo delle Muse abbia dimostrato di non avere i requisiti per garantire una programmazione dell’evento. In particolare, secondo Galli, la Fondazione non è stata in grado di reperire fondi alternativi ai soli contributi pubblici. Ed è qui che forse sta la chiave di volta per il salvataggio non solo del Carnevale ma anche del Pucciniano. Soldi pubblici ce ne saranno sempre meno, se arriverà il commissario quasi niente. Pe mantenere in vita queste manifestazioni, bisogna trovare subito strade alternative.