VIAREGGIO - A Roma, il prossimo 23 febbraio, all'incontro con i ministri Moavero e Gnudi per scongiurare la messa all'asta delle concessioni degli stabilimenti balneari, ci saranno anche i gestori delle imprese versiliesi.
La notizia dall’ammissione dei rappresentati del comitato “Salviamo le imprese del turismo italiano” al tavolo con i ministri è arrivata proprio mentre i rappresentanti di molti comitati regionali erano riuniti al centro congressi Principe di Piemonte. Adesso si tratterà di capire quindi se il governo Monti, campione delle liberalizzazione, avrà la sensibilità di portare la questione dei balneari italiani all’attenzione della Comunità Europea nei suoi veri contenuti e trovare il modo di derogare alla Bolkestein. Prossimo obiettivo, quindi, uscire con un impegno formale dall’incontro con i ministri di turismo e politiche europee per salvare l’indotto delle imprese balneari.