FORTE DEI MARMI - Il comitato “Dalla parte del cittadino” lancia la controproposta a Gaia di togliere dalle bollette relative all’autoriduzione non solo le spese di ritardato pagamento ed amministrative, ma anche gli interessi.
La controproposta e’ stata lanciata nel corso di un’affollata riunione al Mutuo Soccorso. Da tempo i residenti chiedono di poter pagare l’acqua effettivamente consumata e non un forfait come oggi avviene a causa della mancanza dei contatori. “Prima dell’inizio dell’estate dovevano esserne installati a coloro che hanno gia’ i contenitori 300 dei 7.200 necessari sul territorio – ha detto il presidente del comitato Daniele Ferrante – ma al momento ne risultano installati solo 2 o 3”. Il comitato ha anche evidenziato la lunghezza dei tempi di realizzazione dell’intervento, complessivamente 7 anni per collocare tutti i contatori. All’incontro era presente anche il sindaco Umberto Burati il quale ha ribadito che il confronto con Gaia, Ato e Regione Toscana sara’ continuo.