LUCCA - La notte del 10 agosto avevano accerchiato e rapinato un ragazzo sotto la minaccia di un bastone nella sortita di San Frediano. Adesso tre giovanissimi, già identificati dai carabinieri pochi minuti dopo il fatto, sono stati arrestati e condotti nel carcere minorile di Bologna.
La vicenda aveva destato molta preoccupazione in città. La vittima non era stata aggredita fisicamente, ma il modus operandi dei tre che erano spuntati dal nulla e armati di un bastone si erano fatti consegnare il cellulare del giovane aveva suscitato molto clamore. Ma la sera stessa i carabinieri del Norm avevano individuato i tre ragazzi, tutti diciasettenni di origini albanese, ospitati nella comunità Carlo del Prete, a pochi passi dal luogo dell’episodio, denunciandoli per rapina. Il tribunale dei minori, valutati gli atti, in attesa del giudizio ha disposto la custodia cautelare in carcere. Dalle perquisizioni, condotte insieme ai carabinieri di Ponte a Moriano, sono stati trovati il telefono rubato e il bastone utilizzato per le minacce. Adesso i carabinieri indagano per capire se i tre avessero formato una vera e propria banda, responsabilità di altri episodi del genere avvenuti a Lucca negli ultimi mesi.