CALCIO LEGA PRO - Infortunio muscolare per Nicola Mingazzini che rischia di non scendere in campo domenica nell'attesa gara di andata degli ottavi di finale dei playoff. Qualora non dovesse farcela spazio a Nolè. Intanto Lucchese e Albinoleffe tornano ad affrontarsi a distanza di quasi 15 anni.
Una stagione alla…Mingazzini. nonostante le 36 primavere suonate, ad agosto saranno 37, alla terza stagione in maglia rossonera il Minga ha conferrmato tutto il proprio valore e l’attaccamento alla Lucchese. Non a caso il pubblico lo ha eletto come uno dei propri beniamini e quando la condizione fisica lo ha sorretto, lui ha ripagato con prestazioni da applausi. Il problema è che adesso il Minga rischia seriamente di fermarsi proprio sul più bello. Un problema muscolare al retto femorale, la cui entità andrò valutata nelle prossime ore potrebbe infatti metterlo fuorigioco in vista della gara di andata degli ottavi dei playoff contro l’Albinoleffe. Le speranze di recuperalo non sono altissime tanto che il buon Nolè, capitano e jolly tuttofare, è già in…campana. Ma lo staff medico ci proverà. Una bellissima giornata di sole al Porta Elisa con buone nuove su Espeche che convive con il problema ad un dito ma che non ci sono dubbi scenderà regolarmente in campo contro la formazione bergamasca di Max Alvini che dovrà invece fare a meno del talentuoso Minelli convocato con la nazionale under 20.
Il paollne della post-season ci racconta che Lucchese e Albinoleffe torneranno ad affrontarsi al Porta Elisa a distanza di quasi 15 anni. Era infatti il 22 settembre 2002 quando rossoneri e biancoazzurri si trovarono di fronte per la quarta giornata di campionato. La Lucchese, allora guidata da Memo D’Arrigo, incappò in una bruciante sconfitta interna. Gli ospiti, allenati da gustinetti, s’imposero con merito per 2 a 1 grazie alla doppietta firmata da tal Araboni al 12° del primo tempo e in avvio di ripresa, dopo una manciata di secondi. A nulla valse il gol della Pantera segnato da De Florio e Gazzoli parò addirittura un rigore a Bonazzi. Da allora di acqua ne è passata sotto i ponti e domenica prossima l’andazzo e il risultato dovranno essere diversi. Decisamente diversi…